IL VALZER DELLE MONTE CONCLUDE UNA GIORNATA LUNGHISSIMA

Una giornata lunghissima, con le batterie poco prima di pranzo, l’assegnazione che si chiude a metà pomeriggio e fa scattare l’inevitabile valzer delle monte. La Chiocciola sceglie Scompiglio per Viso d’Angelo, ripetendo l’accoppia vista nella Torre a luglio; la Lupa si affida a Gingillo per Astoriux. Il fatto che non si corra la prova fa dilatare i tempi e le situazioni, a differenza di quanto successo a luglio, non si sistemano così velocemente. Giovanni Atzeni sceglie Violenta da Clodia nel Leocorno (come nello Straordinario del 2018), nella Civetta sembrava arrivare la conferma di Giosuè Carboni e invece su Ungaros ecco Veleno II. L’Onda si affida a Carlo Sanna per Tabacco, in Tartuca c’è Federico Arri detto Ares su Remorex mentre il Nicchio affida il proprio giubbetto a Stefano Piras su Zio Frac. La Giraffa sceglie Michel Putzu, alla prima esperienza in Piazza, per Arestetulesu; nella Selva ecco tornare in Piazza Sebastiano Murtas su Reo Confesso. Infine il Valdimontone che sceglie Giosuè Carboni su Solu Tue Due. Un quadro che sembra chiuso, anche se con una nottata in mezzo prima della prova chissà che qualcosa non possa ancora cambiare e mutare.