NELL'ALTALENA DI GOL FRA VICENZA E SIENA, A VINCERE E' LA PIOGGIA

 

Terreno al limite della praticabilità, squadra biancorossa sempre avanti: prima con Schiavi e la Robur pareggia con Sestu; poi con Misuraca e i bianconeri, grazie a Marrone, segnano (ancora) nei minuti finali. Il centrocampista sicuro: "Mastronunzio mi ha detto che sulla linea ha lasciato andare la palla, quindi la rete è assolutamente mia".

RETI: 25' Schiavi; 43' Sestu; 71' Misuraca; 89' Marrone
ARBITRO: Gallione di Alessandria
AMMONITI: 21' Di Matteo, 26' Rossi, 54' Marrone, 55' Carobbio, 79' Del Grosso, 93' Martinelli (azione fallosa)

PRIMO TEMPO
A Vicenza piove a dirotto, il campo di gioco dello stadio "Menti" è pesante e scivoloso.
Al 3' Siena vicino alla rete. Cross sul primo calcio d'angolo della gara: la difesa locale non rinvia e Marrone prova la botta violenta. La retroguardia biancorossa ribatte
9' traversa del Siena. Terzi all'offensiva prende coraggio e batte in maniera violenta. Sfortunato.
12' errore di Marrone che regala palla a Braiati. Azione personale e tiro di poco alto del numero venti
17' Troianiello si ferisce ad un ginocchio scivolando fuori dal campo e andando a sfondare un cartellone pubblicitario
20' conclusione di Troianiello dal limite: pallone a lato
25' Vicenza in vantaggio. Calcio d'angolo e cross al centro: Schiavi di testa trova di lo stacco vincente
28' Immobile per Marrone. Con caparbietà il centrocampista arriva alla conclusione. Il portiere si supera per deviare in angolo
35' Palo della Robur. Traversone dalla sinistra di Sestu, bella girata di testa di  Mastronunzio che trova il legno della porta a dire no alla sua voglia di gol
43' Gol del Siena: Marrone, all'interno dell'area, controlla di spalla il pallone; irrompe Sestu e segna con una gran staffilata di destro

SECONDO TEMPO
Terreno di gioco al limite della praticabilità
66' occasionissima per il Siena: Reginaldo penetra in area di rigore ma fallisce l'appuntamento con la rete buttando fuori una bella opportunità
71' La squadra di Maran torna in vantaggio. Punizione dalla sinistra per il Vicenza. Sul cross Coppola smanaccia in maniera blanda, Misuraca prova un mezzo pallonetto e supera il portiere bianconero
82' Calaiò ci prova da limite: fuori di poco
86' Calaiò in elevazione trova un buon colpo di testa, la difesa veneta salva
87' Arma anticipa Terzi e prova il pallonetto su Coppola in uscita. Siena vicino al tracollo
89' Pareggio! Calcio d'angolo per la Robur, la sfera viene deviata a centroarea da Rossettini di testa e poi da Marrone. Sul secondo palo accorre Mastronunzio che scivola in porta ma il gol è da attribuire al centrocampista

LE INTERVISTE
Stefan Schwoch, DS del Vicenza: “Il Siena è una squadra che ha dei valori al di sopra di questa categoria e,  specialmente nel primo tempo, lo ha fatto vedere. Hanno giocato molto bene anche se noi ci siamo portati in vantaggio, ma poi hanno meritatamente pareggiato. Nel secondo tempo si faceva più fatica a giocare e si andava di più verso il nostro campo che era quello dell’agonismo e della voglia di mettersi in mostra davanti alla squadra che a mio parere è una delle più forti del campionato. Logicamente per non perdere una partita conto una squadra come il Siena la devi studiare nei minimi particolari. Il Mister l’aveva preparata bene e i ragazzi sapevano che in ogni caso non avrebbero mai dovuto mollare fino alla fine perché se allenti un po’ la morsa vai subito in difficoltà. Nel primo tempo il Siena ha giocato bene e se fossero passati in vantaggio non ci sarebbe stato nulla da dire; noi siamo stati bravi a metterli in difficoltà, a difenderci con ordine ed a sfruttare le uniche occasioni che ci sono capitate. Comunque credo che il risultato finale sia giusto. Il futuro del Vicenza? Speriamo sia importante. Sappiamo di avere dei giovani di sicuro valore e se sono venuto qua è perché sapevo che si poteva fare qualcosa del genere.
Luca Marrone, centrocampista Robur: “Se il secondo goal è mio? Sì, Mastronunzio mi ha detto che sulla linea ha lasciato andare la palla per cui credo di essere stato l’ultimo a toccarla. In campo si sta benissimo, meglio sicuramente che in panchina o in tribuna. Sono stato sfortunato a subire un infortunio a Sassuolo dopo pochi minuti e rientrare non è mai facile, anche perché i compagni che mi hanno sostituito in questo ruolo hanno fatto molto bene. Benché rimontare  su un campo in queste condizioni fosse veramente dura credo che il Siena abbia perso due punti stasera perché una squadra come la nostra deve andare sempre su ogni campo per vincere. La partita si era messa sui binari sbagliati ma siamo stati bravi a riacciuffare il risultato concretizzando le occasioni disponibili. Sul primo goal ho toccato il pallone con la spalla e in ogni caso il braccio era attaccato al corpo.”
Alessio Sestu, centrocampista bianconero: “Sono contento che il mio goal sia stato importante. Non so se era mano di Marrone o meno; era una situazione un po’ particolare ma ho pensato solo a buttarla dentro ed è andata bene. Noi abbiamo cercato di fare la partita per tutti i novanta minuti poi, su un campo del genere, a volte ci puoi riuscire a volte no; purtroppo il calcio è anche questo perché siamo andati in svantaggio su due palle inattive che credo fosse l’unico modo con il quale potevamo prendere goal stasera. Siamo stati comunque bravi a recuperarla anche se mi è dispiaciuto perché nel secondo tempo non siamo praticamente più riusciti a giocare perché il campo era diventato impraticabile. Dobbiamo lavorare sicuramente di più sulle palle inattive, lo facciamo già abbastanza in allenamento ma evidentemente non basta. Ho cercato di non esultare perché comunque di Vicenza ho un bel ricordo, sono stato trattato benissimo e non me la sono sentita di esultare.”
Antonio Conte, allenatore del Siena: “C’è grande rammarico perché dopo prestazioni del genere c’è il dispiacere di non aver portato a casa i tre punti. La squadra ha espresso un ottimo calcio. Abbiamo preso un palo, una traversa e abbiamo creato numerose occasioni da goal. Abbiamo subito due reti su due occasioni di calcio da fermo, e sul secondo c’era anche un fuorigioco, ma merito ai ragazzi che hanno dimostrato di avere cuore e una squadra che non ne ha non va da nessuna parte. Purtroppo ci sono degli errori e dovremo migliorarci e cercare di fare più attenzione su determinate situazioni perché non è più tollerabile che per due ingenuità nostre si rischi di compromettere la partita e di tornare a casa senza neanche un punto. Il cambio Brienza per Vitiello? In settimana proviamo situazioni diverse e questo era un momento che richiedeva di essere più spregiudicati passando ad una difesa a tre con un 3-4-3 in fase di non possesso che poi diventava  3-2-5 in attacco. Così qualcuno non potrà dire che Conte fa solo il 4-4-2 o il 4-2-4. Sono contento che alla fine sia andata bene. La scelta di Immobile dal primo minuto? Era una scelta dovuta al ragazzo perché credo sia stato il più penalizzato in questa prima parte di stagione e perché comunque mi ha sempre dimostrato di poter giocare perché quando è andato in campo ha sempre fatto goal e poi per quello che mi ha dimostrato in allenamento e per la grande voglia di giocare che ha. Lo meritava e sono contento di avergli dato questa possibilità.”
Rolando Maran, allenatore del Vicenza: “Se avessimo fatto il goal del 3-1 avremmo chiuso la partita e adesso staremmo qui a commentare una vittoria, ma aldilà di questo abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, mettendo in difficoltà il Siena. Abbiamo sofferto nel primo tempo ma nel secondo neanche tanto; il goal del due pari è arrivato quando ormai si giocava con lanci lunghi e situazioni in mischia. Peccato, ma siamo comunque soddisfatti. Il Vicenza ha giocato una buona gara su un campo molto difficile. Se il Siena ha dei punti deboli lo scopriremo solo alla fine.”

Marco Fabbrini