MENS SANA IN FILA PER UN SOGNO, VENDUTI GIA' 300 BIGLIETTI

Prosegue la prevendita (oggi e domani 18.30-20.30) al palasport per la partita di Forlì. La squadra biancoverde intanto si allena, studiando la Fortitudo 

La Gecom si mette in fila per un sogno. Agganciare l'A2 al primo tentativo, nell'anno della ripartenza dopo il traumatico addio al basket che conta, è l'obiettivo che da ieri si sono prefissi la Mens Sana, intesa come squadra, staff tecnico e ovviamente società, e la sua tifoseria, pronta a riversarsi sabato sera sulle gradinate del palasport di Forlì per lo spareggio contro la Fortitudo Bologna.

La lunga coda alla biglietteria formatasi nel pomeriggio, con qualche ora di anticipo sul via alla prevendita (che anche oggi e domani si effettua dalle 18.30 alle 20.30) è il termometro di una febbre che cresce col passare delle ore. I tagliandi per la partita stanno andando a ruba: i primi 400 avuti materialmente a disposizione dal club di viale Sclavo sono quasi esauriti, ieri ne sono stati venduti circa 300, ne restano altri 700 per una grossa fetta dei quali è possibile effettuare una prenotazione e che verranno consegnati domani (sempre alle biglietterie) perché in arrivo nelle prossime ore dalla Lega Pallacanestro. Motivi di ordine pubblico hanno impedito la vendita on line, ragion per cui gli accessi al PalaCredito sono per il momento rintracciabili solamente a Siena (come del resto a Bologna, dove i 1.000 ingressi a disposizione sono un terzo della reale richiesta, Rieti ed Agropoli), quanto alla vendita dei biglietti per l'eventuale match vita/morte in programma domenica pomeriggio fra le due sconfitte del giorno precedente, rimane un grosso punto interrogativo. Sperando non sia necessario interessarsene. Seppur in tempi molto ristretti, la curva nord sta cercando di organizzare la trasferta in pullman (un paio ne allestiranno la Brigata Biancoverde e l'ex Commandos Tigre, ma si vorrebbe andare oltre, seppur non sia facile rintracciarne senza prenotazioni preventive), anche se molto probabilmente il grosso dei tifosi si muoverà alla volta della Romagna con pulmini e autovetture private.

Chi la partita andrà a giocarla, invece, si è ritrovato ieri in palestra sotto la guida di Matteo Mecacci. Il bilancio fra endorfine ed acido lattico è in perfetta parità dopo l'esaltante e stressante serie contro Cecina, ciò che però manca alla squadra biancoverde sono i giorni di riposo avuti dalla Fortitudo, fermatasi una settimana prima di capitan Chiacig e compagni e, senza alcun dubbio, in grado di recuperare le energie in vista della palla a due di sabato sera: tanta attenzione ai dettagli, in allenamento, perché l'avversario non lo si è mai incontrato durante la stagione e perché, è inutile girarci troppo intorno, per la prima volta dall'inizio dell'annata i favori del pronostico non accompagnano il gruppo mensanino. Nasce tutta in salita la final four biancoverde, ma nei rimanenti due giorni (oggi si torna al lavoro nel pomeriggio, domani mattina è in programma la rifinitura) si cerca di fortificare le proprie sicurezze, oltre a dare uno sguardo attento ai numeri di Montano (14.0 punti di media nei playoff del girone B), alla smisurata esperienza di Carraretto e Lamma, i due ex, al talento comunque assai diffuso che un roster lungo e completo come quello allenato da Matteo Boniciolli porta in dote.

Matteo Tasso