MALTRATTAMENTI E VIOLENZA CONTRO LA MOGLIE. ALBANESE DI MONTERIGGIONI IN CARCERE

L'uomo ha aggredito la donna brandendo un grosso coltello da cucina che poi, in preda ai fumi dell'alcol, ha iniziato ad usare per atti autolesionistici.

Con l'accusa di violenza privata,  maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della moglie albanese 38enne, i Carabinieri hanno arrestato, nella notte, H.Z., 35enne originario dell’Albania, coniugato e residente a Monteriggioni, disoccupato, già noto alle cronache.
La coppia, con una bimba di due anni, è ben integrata nel territorio e vive in provincia di Siena da circa cinque anni.
E' tarda sera quando l'uomo rientra a casa ed inizia ad inveire contro la moglie che, al contrario del coniuge, si opponeva a voler ospitare una persona nell'abitazione. Di lì a poco la situazione trascende e H.Z. aggredisce la donna, brandendo un grosso coltello da cucina che poi inizia ad usare per atti autolesionistici.
I Carabinieri, al loro arrivo, hanno trovato l’uomo seduto a terra, sanguinante ed in evidente stato di ebbrezza. Alle richieste di chiarimento, l’uomo tenta di aggredire ancora la donna ed inizia a dare testate a terra con il chiaro intento di proseguire in ulteriori atti violenti.
La donna viene subito trasportata  all'ospedale di Campostaggia, con una prognosi di 5 giorni; l'uomo, invece, in preda ai fumi dell’alcol, viene calmato e  condotto negli uffici dei Carabinieri di Poggibonsi, per  approfonditi accertamenti e, in seguito, l'albanese è stato arrestato e si trova a disposizione della Procura della Repubblica di Siena che conduce le indagini.