LA MONTEPASCHI SUPERA IL LIETUVOS

La Montepaschi concede il bis in Euroleague battendo il Lietuvos Rytas con il punteggio di 75-79 alla Siemens Arena di Vilnius. Pianigiani soddisfatto per la crescita mostrata dalla squadra.

LIETUVOS RYTAS: Babrauskas, Siksnius 4, Milosevic 6, Bjelica 18, Gecevicius 5, Buterlevicius ne, Valanciunas 11, Newley 4, Jomantas 2, Nalga ne, El-Amin 11, Bajramovic 14. All. Trifunovic
MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 14, Zisis 2, Carraretto, Rakovic 10, Lavrinovic 13, Kaukenas 16, Ress 6, Michelori, Ingrosso ne, Stonerook 5, Aradori 3, Moss 10. All. Pianigiani
 
La Montepaschi concede il bis in Euroleague battendo il Lietuvos Rytas con il punteggio di 75-79 alla Siemens Arena di Vilnius.
Dopo 4’ i biancoverdi sono sotto di due lunghezze (8-6). Valanciunas con un gioco da tre punti allunga per i lituani, ma la tripla di Stonerook avvicina i biancoverdi.  A 3’ alla prima sirena è 15-9 per i padroni di casa, poi Mc Calebb penetra sul fondo e va a piazzare il lay up. Il Lietuvos si porta a +8, ma dall’altra parte risponde Moss con due punti. Sono i lituani a chiudere avanti il primo periodo di gioco con il punteggio di 21-15.
In avvio del secondo periodo 4-0 per il Lietuvos che porta il suo vantaggio in doppia cifra (+10, 25-15).  Kaukenas e Lavrinovic riavvicinano la Montepaschi a -3 (25-22), ma i lituani segnano un nuovo break di 4-0. Ress si riavvicina dall’arco, il Lietuvos replica, ma l’alto atesino  mette la tripla per il -5. La bomba di Aradori  vale il -2, Bjelica replica il lay up ma Moss trova il pareggio (37-37) a 1’ alla sirena. I lituani hanno la risposta pronta ma i biancoverdi chiudono il primo periodo in parità grazie all’appoggio di Lavrinovic (39-39).
Primo vantaggio per la Mens Sana con Rakovic (41-43). Il Lietuvos si riporta avanti con cinque punti consecutivi. La Montepaschi ritrova il pareggio (47-47 a 3’ dalla rimessa a centro campo).  I lituani tornano avanti, ma Siena pareggia ancora. I lituani mettono ancora la testa avanti, ma i biancoverdi restano incollati. A 2’50” Kaukenas riporta in vantaggio i senesi (52-53). Le due formazione si alternano alla testa della gara con Siena che tocca il +4 in chiusura di quarto (56-60). Il Lietuvos si riavvicina, ma è la Montepaschi a chiudere avanti la terza frazione (58-60).
La tripla di Bjelica apre l’ultimo quarto di gioco, ma la Montepaschi mette insieme un break di 6-0. Valanciunas chiude il parziale a metà periodo (63-66). El-Amin riporta i suoi a -1, ma Kaukenas va a bersaglio (65-68 a 3’). Botta e risposta tra le due formazioni, poi Siena torna a +4 con Lavrinovic e Mc Calebb (69-73 a 2’). Bajramovic riporta a -2 i suoi a meno di un minuto dal termine. Lavrinovic si prende l’assist di Mc Calebb e appoggia al tabellone. Bjelica riporta il Lietuvos a -1, poi Stonerook lancia in contropiede il suo play che non sbaglia il lay up a una manciata di secondi dal termine. El-Amin dalla lunetta fa 1/2 a 3” dal termine, ma non cattura il rimbalzo e va a commettere fallo su Moss  che chiude il match dalla lunetta sul 75-79. 

Fonte: www.menssanabasket.it

Temeva giustamente la seconda trasferta dell’anno Simone Pianigiani, sia per “lo scarso vissuto della squadra in situazioni del genere”, sia per l’atmosfera ed il calore che la Siemens Arena di Vilnius sa infondere ai suoi beniamini, ma alla fine il coach può essere comunque contento per la crescita che ancora una volta la Montepaschi ha saputo mostrare nell’arco del match.
La partenza non buona ed i tanti errori commessi, “palle perse sanguinose per frenesia e alcuni layup falliti nel finale” hanno impedito di chiudere prima un match in cui la Mensana è stata a lungo costretta a rincorrere, ma che, una volta messa la testa avanti, ha rischiato di non far suo fallendo le diverse occasioni avute per chiuderlo: “avessimo ripulito un po’ questi dettagli avremmo fatto una partita eccellente, nel secondo tempo. Per la bontà delle letture avute nella seconda parte del match, la sconfitta sarebbe stata una beffa ”.
Pianigiani può dunque compiacersi delle diverse cose buone mostrate ed anche del fatto che queste siano state distribuite tra i vari protagonisti. Chiaro che c’è ancora da lavorare ma, “farlo con la fiducia di una vittoria è molto importante. Era la seconda trasferta dell’anno, dopo Cremona siamo andati sicuramente meglio, adesso vediamo se, a distanza di poco tempo, stando fuori in viaggio, abbiamo l’energia per fare un ulteriore passo e vincere su un campo tradizionalmente ostico, come quello di Varese”, dove la Montepaschi scenderà in campo Sabato sera (direttamente senza tornare a Siena, per accorciare i tempi di viaggio) incrociando le armi con il coach che regalò alla Mensana il primo scudetto della sua storia, quel Charlie Recalcati che è tornato ad allenare laddove vinse, dalla panca, il suo primo tricolore.

Alessandro Petri