LA CATALOGNA A LEZIONE DI AGRICOLTURA IN TERRA DI SIENA

Gioia Milani, presidente di Terranostra: "Creeremo sinergie per lo sviluppo dell'agriturismo e della vendita a chilometri zero".

Coldiretti e Terranostra Siena sono un modello di sviluppo per la Catalogna. Il progetto di esportare le esperienze dei prodotti agricoli a chilometro zero e i mercati di campagna amica, è nato su iniziativa del Cedricat (Centro per lo sviluppo rurale della Catalogna) e delle autorità iberiche, tra cui Victor Orrit Ambrosio, delegato del Governo spagnolo per la Catalogna. Le due associazioni senesi furono contattate un anno fa dalla Fondazione Cedricat e un gruppo di agricoltori catalani erano stati in visita nelle campagne e negli agriturismi senesi partecipando all’educational tour. Proprio durante quella visita è nata l’idea di collaborare e creare sinergie con le associazioni del territorio. Terranostra Siena fornirà ai catalani il supporto tecnico per aiutarli nella creazione e nella promozione della vendita diretta e nello sviluppo degli agriturismi. La Catalogna, infatti, conta pochissimi agriturismi e non ha ancora sviluppato il progetto di filiera corta. "Abbiamo tenuto due conferenze –spiega Gioia Milani presidente Terranostra Siena– a Tremp e a Solsona, durante le quali abbiamo raccontato il nostro modo di promuovere il territorio rurale e aiutare l’agricoltura rurale attraverso la vendita di prodotti a chilometro zero". Una nuova chance per gli agricoltori catalani che vogliono orientare la propria attività verso lo sviluppo di forme di turismo a target familiare o per piccoli gruppi. Gli agriturismo sono il miglior strumento per i viaggi ecocompatibili, mantenendo intatto il valore ambientale dei luoghi e favorendo lo sviluppo di iniziative economiche con il recupero e la valorizzazione delle attività tradizionali.