IL QUESTORE BENEDETTI SOTTOSCRIVE LA TESSERA DEL TIFOSO. TOZZI ARBITRA IL SIENA

"Tutti devono fare la tessera -detto il Questore-, è sbagliato considerarla una schedatura". Intanto, a poche ore dalla gara di Pescara, scopriamo pregi e difetti del direttore di gara, Riccardo Tozzi.

Il questore di Siena, Giancarlo Benedetti, ha sottoscritto la tessera del tifoso, "Robur Senense", prima del via al campionato: adesso si parte!
E’ tempo di “badar” al concreto, ora si fa sul serio, contano i risultati ed il Siena inizia questa sua nuova avventura in Cadetteria da una trasferta non certo semplicissima. Ci sarà da affrontare una squadra molto simile a quella che è salita dalla Prima Divisione, cioè concreta, rocciosa, vogliosa di partire con il piede giusto per centrare l’obiettivo della salvezza. Ci sarà da fare i conti anche con l’appassionato pubblico bianco-celeste che si farà sentire incessantemente, l’ambiente sarà “calduccio” ed allora i bianco-neri di mister Conte dovranno fare sfoggio anche di carattere oltre che di indubbie doti tecniche. Anche per il fischietto, designato da Rosetti neo designatore della serie B, Riccardo Tozzi di Ostia Lido è tempo di fare sul serio, di far vedere il livello della sua classe arbitrale, per partire al meglio per poter aspirare a platee ancora più importanti. Tozzi è al suo terzo anno alla Can, s’è barcamenato discretamente in Cadetteria, ha fatto solo 4 apparizioni in serie A, il Siena l’ha avuto in due occasioni. Nella prima l’arbitro laziale se la cavò egregiamente: il Siena vinse a Verona con il Chievo e Tozzi fu trattato bene dalla Gazzetta dello Sport che gli dette un 6.5 più che meritato, e la partita non fu semplicissima da dirigere. Nella seconda occasione, al Franchi di Firenze con la squadra viola, risultato finale 1-1, non ci piacque molto, ci sembrò molto acerbo per la serie A, fischiò poco e male, lasciò correre troppo rischiando di combinare un pasticcio. Fortuna che la partita non aveva importanza per la classifica con i senesi già retrocessi ed i viola mestamente a centro classifica, le sue imprecisioni passarono pressoché inosservate da un pubblico molto deluso e distratto da altri pensieri. Ora c’è questo impegno di grande importanza perché entrambe le squadre vorranno iniziare bene: gli obiettivi sono diversissimi, Conte ed i suoi puntano al ritorno in serie A, Di Francesco ed i bianco-celesti marchigiani puntano solo la salvezza, almeno per il momento. Speriamo che Tozzi sia nella giornata giusta e non commetta errori marchiani che condizionino il risultato: in serie B ci vuole un’ottima preparazione atletica perché il gioco è veloce ed anche abbastanza “maschio”: buona partita a tutti.

Claudio Agnelli