SIENA NOTIZIE NEWS

 

I CAVALI SENESI DI EQUIDIA GALOPPANO PER IL SOCIALE

News inserita il 10-12-2010

Nata per divulgare la cultura ippica, Equidia dal 2006 ad oggi ha devoluto in beneficenza i premi vinti nelle varie competizioni.

Sono gli unici cavalli da corsa in Italia che galoppano per il sociale perchè i premi vinti a fine stagione vanno in beneficenza a enti e associazioni che ne facciano richiesta. Succede ai purosangue inglesi di proprietà di Equidia Racing Club un'associazione senza scopo di lucro, nata a Siena nel 2006 grazie alla passione di Massimo Parri e altri ottanta appassionati di cavalli e di corse. Nata per divulgare la cultura "buona" del cavallo da corsa, Equidia dal 2006 ad oggi ha devoluto in beneficenza i premi vinti dai cavalli nelle competizioni.
"Gli anni in cui i premi sono stati scarsi -ha spiegato in conferenza stampa il presidente Parri- abbiamo comunque devoluto una cifra che non  mai stata sotto i diecimila euro".
Il 2010  stato particolarmente proficuo perchè i tre cavalli  di proprietà di Equidia hanno già vinto oltre cinquantamila euro.
Kecek, Giolitti e Incantesia questi i nomi dei tre purosangue che, allenati dal senese Maurizio Guarnieri a Pisa, hanno reso possibile quest'anno l'acquisto di un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei disabili che andrà in dono alla Misericordia di Siena. Ma anche un assegno per l'Opera Sociale Santa Regina che si occupa di bambini orfani e uno al gruppo di volontariato Vincenziano che fornisce ogni giorno pasti caldi ai senza tetto.
"Lo scopo di Equidia è quello di divulgare la cultura ippica e del cavallo e aiutare chi ha bisogno -ha detto Massimo Parri- ed un po' anche il sogno di tanti appassionati perchè ogni socio è proprietario dei cavalli e quindi può godere di vittorie e sconfitte dei nostri tre purosangue, con la semplice quota sociale che versiamo ogni anno".
Dal 2010 Equidia ha creato anche delle quote a prezzi molto bassi per ragazzi e ragazze under 25 anni, che in questo modo possono partecipare alla vita del Racing Club e alla carriera dei cavalli con una cifra molto bassa di poco più di dieci euro al mese.
Infine una menzione speciale per il cavallo Kecek, il portacolori del Racing Club senese.
"Il cavallo dopo aver vinto una corsa ebbe un grave infortunio durante un allenamento -ha raccontato il presidente di Equidia-  decidemmo di tenerlo comunque. Il cavallo fu operato e messo a riposo e ci ha ampiamente ripagato perchè dopo ha vinto una corsa dietro l'altra permettendoci quest'anno l'acquisto del Doblò per trasporto disabili".

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv