GINGILLO PER MONUMENTO VINCE IL PALIO DI CASTELDELPIANO

Corsa autoritaria di Giuseppe Zedde, che, dopo una mossa lunga 50 minuti, conferma le previsioni della vigilia. 

La contrada del Monumento vince il Palio di Castel del Piano. L’ accoppiata vincente formata dal fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo e dal cavallo Ivanov si aggiudica il drappello dipinto da Franco Fortunato.
Si è trattato di una mossa molto complessa e lunga, durata addirittura 50 minuti, sotto la guida del mossiere Renato Bircolotti. Al via dai canapi a prendere la testa della corsa è la contrada di Poggio con l’accoppiata Virginio Zedde detto Lo Zedde e Istrix, subito però superato da Monumento; dietro Borgo con Gianluca Mureddu detto Filuferro su Igor de Mores, a chiudere Le Storte con Jonathan Bartoletti detto Scompiglio su Isopac.
Le posizioni sono rimaste le stesse per tutta la durata della corsa anche se sul finire della carriera Mureddu è caduto dal cavallo e si è ferito ad un ginocchio.
Da registrare l’importante ritorno di Bircolotti come mossiere che proprio a Castel del Piano aveva cominciato la sua carriera nel 1995. Non è stata una mossa semplice per lui: Bircolotti ha lasciato libertà ai fantini per 45 minuti dopodiché ha preso in mano la situazione con maggior fermezza finchè la rincorsa, Bartoletti, non si è finalmente deciso a dare il via alla corsa.
Ha vinto quella che sulla carta era l’accoppiata più forte e allo stesso tempo Monumento è riuscito a vendicarsi della sfortunata prova dello scorso anno, quando aveva condotto, fin dall'interno dei canapi, un appassionante duello testa a testa con Borgo, salvo poi vederselo scappare via dopo la partenza.

Marco Fabbrini