COPISTERIE PIRATA NEL CENTRO DI SIENA, SCATTANO DUE DENUNCE

Sono due le copisterie “pirata” nel centro di Siena, in grado di riprodurre integralmente e illecitamente, con tanto di listino dei prezzi e liste di attesa per la consegna, migliaia di testi protetti dal Diritto d’autore.
E' quanto ha rilevato la Guardia di Finanza che, in collaborazione con funzionari e ispettori della S.I.A.E. (Società Italiana Autori ed Editori), ha effettuato controlli congiunti nei centri di riproduzione di fotocopie.
L'operazione, effettuata nelle copisterie del centro di Siena, ha confermato ancora una volta la presenza di un fenomeno illecito che rappresenta un danno economico per le case editrici, gli autori e l’intero mondo della cultura.
Infatti i testi scannerizzati e illecitamente riprodotti non sono solo quelli universitari, ma talvolta anche libri in uso alle scuole superiori e addirittura romanzi. La richiesta di questo servizio è molto elevata sia per il notevole risparmio ma soprattutto in considerazione che molti testi in uso agli studenti universitari vengono consultati solo in parte per ragioni di crediti formativi ed esami.
Il modus operandi individuato è lo stesso: il testo viene acquistato dal titolare o preso in prestito da uno studente; viene successivamente fotocopiato ed entra nell'archivio della copisteria che, all'occorrenza, provvede alla stampa delle copie.
L’operazione delle Fiamme Gialle ha consentito il sequestro complessivo di quasi cento volumi in formato cartaceo e circa  3.500 testi in formato digitale rinvenuti negli hard disk e pronti per essere stampati.
I titolari delle due copisterie sono stati denunciati. La legge sul Diritto d’Autore prevede la possibilità di fotocopiare opere letterarie, per uso personale, non oltre il 15% delle pagine di ciascuna pubblicazione. Chi vìola la legge rischia la reclusione da uno a quattro anni e una multa da € 2.582,28 a € 15.493,71, nonché altre sanzioni amministrative.