Dopo mesi di intense trattative, Vitap Costruzioni Meccaniche Spa, Confindustria Toscana Sud, Fiom CGIL, Fim Cisl e le RSU aziendali hanno siglato un accordo sulla 14^ mensilità e sugli altri contratti aziendali revocati dalla Società nel dicembre 2024.
La Fiom CGIL ha espresso soddisfazione per l'intesa raggiunta in un contesto di mercato complesso. "Siamo consapevoli delle difficoltà del settore, ma quando si riconosce il valore delle lavoratrici e dei lavoratori, le crisi aziendali possono essere superate con un percorso condiviso che bilanci le esigenze dell'impresa con il rispetto dei diritti dei dipendenti", ha dichiarato Daniela Miniero, segretaria provinciale Fiom CGIL.
L'accordo prevede il ritiro della disdetta della 14^ mensilità e degli altri contratti aziendali, l'introduzione di un Premio Variabile di Risultato (PDR) legato alle performance aziendali e una progressione retributiva per i nuovi assunti, con l'obiettivo di uniformare gradualmente i trattamenti economici tra lavoratori di vecchia e nuova assunzione. La maturazione della 14^ mensilità sarà sospesa fintanto che il PDR resterà in vigore.
"Era il risultato che auspicavamo: affrontare insieme un momento di difficoltà. La firma del PDR va proprio in questa direzione", ha commentato Giuseppe Cesarano della Fim CISL.
L'intesa, efficace dal 1° gennaio 2025, include l'impegno delle parti a monitorare periodicamente i risultati e a valutare la possibilità di nuovi accordi nei prossimi anni.
"È stata una trattativa lunga e complessa, seguita con attenzione anche dalle istituzioni locali. Alla fine, siamo riusciti a trovare un accordo che auspichiamo porti ai risultati sperati e apra una nuova fase di proficue relazioni sindacali, come è stato in passato", ha concluso Roberto Gemini di Confindustria Toscana Sud.
