SIENA, CONSIGLIERI PD SU PEDONALIZZAZIONE "Y STORICA"
News inserita il 28-09-2016
I Consiglieri
Comunali del Gruppo PD Gianni Porcellotti, Stefania Bufalini e Federico Nesi
sulla pedonalizzazione Y Storica:
"Il centro della città rappresenta
sicuramente un bene da tutelare e nel quale non è facile trovare i giusti equilibri
per far convivere le esigenze dei cittadini, del tessuto commerciale e dei turisti.
In merito al dibattito sulla
pedonalizzazione di Via Banchi di Sotto e Via di Città in aggiunta a Via Banchi
di Sopra ci preme segnalare che, rispetto a correttivi o piccole deroghe in
fase di approfondimento e relative ai taxi diretti a portare clienti con
bagagli pesanti alle attività ricettive presenti in tali vie, la scelta è molto
delicata in quanto aprire le maglie per casi particolari presuppone un capillare
controllo da parte della Polizia Municipale.
Le perplessità che abbiano non
sono solo sui controlli, spesso difficili da gestire come nei confronti dei
ciclisti che non rispettano i corretti sensi di circolazione all’intero della
ZTL o come nel caso delle tante auto di turisti parcheggiate negli spazi
dedicati ai residenti, ma anche sul fatto che potrebbero emergere altre
necessità e richieste come ad esempio quelle di persone che devono recarsi presso negozi per
acquisti senza la possibilità di chiamare il servizio taxi.
Insomma, aprire le maglie
potrebbe significare facilitare alcuni e rendere la vita più difficile ad
altri.
La nostra proposta è quella di
promuovere l’utilizzo di piccoli mezzi elettrici, già utilizzati in altre città, adatti al trasporto di bagagli pesanti dalle
aree di sosta dei taxi fino alle attività ricettive che potrebbero essere
impiegati anche per altre esigenze come
nel caso di persone che effettuano acquisti pesanti in negozi del centro o
altre esigenze per domiciliati.
In conclusione, non ci convince
in pieno il fatto di procedere con scelte puntuali relativamente alla mobilità
cittadina, in assenza di quel Piano della Mobilità che anche per gli indirizzi
adottati in consiglio Comunale, rappresenterebbe l’unico grande atto di
pianificazione con una visione d’insieme del problema, in grado di analizzare
l’insieme delle criticità, fare una seria analisi sulla qualità dell’aria, sui
rapporti di mobilità con i comuni contermini e sulle funzioni.
Uno strumento condiviso e
partecipato con l’intera cittadinanza ed attori del territorio, strumento di visione globale in grado di
poter procedere successivamente con l’applicazione di scelte fondate sul
territorio."
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