CASTELNUOVO: 3,8 MILIONI DI EURO PER MIGLIORARE SPAZI URBANI
News inserita il 18-03-2016
Miglioramento della sicurezza e della
fruibilità degli spazi urbani, con abbattimento delle barriere architettoniche
e interventi sulla viabilità, riqualificazione di servizi e sottoservizi e una
crescente attenzione per l’efficientamento energetico di edifici e infrastrutture
pubbliche. Sono questi gli obiettivi primari del Piano triennale delle opere
pubbliche 2016-2018 del Comune di Castelnuovo Berardenga, approvato nei giorni
scorsi dal consiglio comunale insieme al bilancio di previsione per l’anno in
corso, e sostenuto da circa 3,8 milioni di euro. Gli interventi contenuti nel
piano, che non prevede il ricorso a nuovo indebitamento da parte del Comune,
saranno finanziati da risorse proprie, contributi esterni, collaborazioni con i
soggetti gestori di servizi pubblici e ricorso al project financing.
Barriere architettoniche e viabilità. Il
Piano triennale delle opere pubbliche 2016-2018 guarda al futuro di Castelnuovo
Berardenga dopo il completamento degli interventi avviati dal precedente
mandato amministrativo e si pone fra gli obiettivi primari il miglioramento
della viabilità urbana, con particolare attenzione alla messa in sicurezza
pedonale e alle persone con ridotte capacità motorie. Vanno in questa direzione
interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel capoluogo e
per una viabilità migliore e più sicura a Castelnuovo Berardenga, con la
realizzazione di una rotatoria e la riqualificazione dell’area all’intersezione
tra via Chianti e via Porcellotti, a Casetta, dove i lavori sono già iniziati,
e a Ponte a Bozzone.
Accordi con soggetti gestori di servizi pubblici, partendo
dall’esperienza di Vagliagli. Le ridotte risorse disponibili a causa
delle modeste entrate da oneri di urbanizzazione e della riduzione costante nei
trasferimenti statali, renderanno indispensabile promuovere alcuni interventi attraverso
la collaborazione fra Comune e soggetti gestori di servizi pubblici, dopo l’esperienza
positiva già avviata con Acquedotto del Fiora per la metanizzazione della
frazione di Vagliagli. Qui i lavori comprendono la riqualificazione della rete
idrica, della fognatura nera e del sistema di regimazione e raccolta delle
acque meteoriche e si concluderanno con il rifacimento della pavimentazione
dell’intero centro storico, razionalizzando le risorse e i tempi di
completamento dell’intervento.
Interventi di efficientamento energetico. Il
Piano triennale comprende anche opere tese a incrementare l’efficientamento
energetico di edifici e infrastrutture pubbliche ricorrendo al project
financing, capace di rispondere alle esigenze degli enti locali in fasi di
ristrettezza economica come quella attuale. Una delle prime azioni su questo
fronte sarà la pubblicazione del bando per gestire, attraverso il project
financing, la rete di illuminazione pubblica con l’applicazione di riduttori di
flusso, lampade a led e interventi di manutenzione programmata e straordinari. La
nuova rete consentirà anche la collocazione di strumentazione elettronica come
videosorveglianza e paline informative, per favorire un monitoraggio continuo
sui consumi.
“Come negli anni passati - afferma il
sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio
Nepi - il Comune ha dedicato una grande attenzione alla ricerca di finanziamenti
pubblici per sostenere interventi sull’intero territorio comunale. Stiamo proseguendo
il rifacimento di Via Chianti, nel capoluogo, e l’abbattimento delle barriere
architettoniche a Casetta e presto partiranno i lavori per la rotatoria fra via
Chianti e via Porcellotti, a Castelnuovo Berardenga, che conta su un finanziamento
della Regione Toscana pari al 60 per cento. Fra gli altri interventi in
programma, inoltre, ci sono il rifacimento delle pavimentazioni di via Fiorita,
della piazza centrale di Villa a Sesta e di Vagliagli, opere attese dalla
comunità locale e che danno un’idea del significativo lavoro di programmazione
e pianificazione che stiamo mettendo in campo per valorizzare il territorio e
rispondere alle esigenze della comunità”.
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