MICHELE MARI A POGGIBONSI PER PRESENTARE “ASTERUSHER”
News inserita il 01-12-2015
Michele
Mari sarà a Poggibonsi a presentare “Asterusher. Autobiografia per feticci”
(Corraini editore) scritto insieme Francesco Pernigo. Un libro in cui Mari parla
delle proprie case, quelle dove ha trascorso lunghi periodi durante l’infanzia,
e lo fa per immagini, “per feticci” come recita il sottotitolo del volume.
L’appuntamento,
l’ultimo del ciclo di incontri promossi da La Scintilla per Letture in Autunno,
sarà venerdì 4 dicembre alle 18 all’Accabì.
“Asterusher. Autobiografia per feticci”
– il libro
La
casa è un luogo che ha ispirato autori di tutte le epoche, uno spazio che è
stato declinato in molti modi diversi all’interno della storia della
letteratura: casa come luogo fisico o immaginario, spazio chiuso del ricordo
familiare o ambiente prescelto per le manifestazioni del subconscio. Lasciamo
le nostre tracce sulle case che abbiamo abitato, così come loro le hanno
lasciate su di noi. Michele Mari parla delle proprie case, quelle dove ha
trascorso lunghi periodi durante l’infanzia, e lo fa per immagini, “per
feticci” come recita il sottotitolo del volume. In un racconto che si intreccia
con le fotografie di Francesco Pernigo, Mari ci invita all’interno delle sue
dimore, ci mostra gli angoli nascosti raccontando, attraverso aneddoti e
citazioni, la storia indissolubilmente legata agli oggetti che la popolano. Ne
emerge un’identità letteraria evocata attraverso le tracce fisiche di una
storia personale e famigliare, un’identità ambigua come quelle, alluse nel
titolo, dell’Asterione di Borges e degli Usher di Poe.
Michele Mari vive a Milano, dove insegna Letteratura italiana all’Università
Statale, e a Roma. Oltre a diversi saggi ed edizioni di testi, ha pubblicato
quattordici titoli di narrativa per alcune delle più importanti case editrici
italiane, tra cui “Di bestia in bestia”, “Tu, sanguinosa infanzia”, “Tutto il
ferro della torre Eiffel”, “Verderame”, “Rosso Floyd” e “Roderick Duddle”. È
autore inoltre di fumetti e della raccolta di poesie “Cento poesie d’amore a
Ladyhawke”. Traduce per diverse case editrici.
Francesco Pernigo nasce a Rovereto nel 1978. Vive e lavora fra il
Trentino e la Sardegna, dedicandosi a progetti legati al territorio e alla
relazione tra gli oggetti ed il loro contesto culturale. Riguardo alla sua
ricerca fotografica ama citare una frase di Robert Walser, che ritiene
riassumere perfettamente il senso del suo lavoro: “Non occorre vedere nulla di
straordinario. Quel che si vede, è già tanto”.
L'iniziativa rientra nel ciclo incontri e di
approfondimenti di “Letture in Autunno”, organizzata dall'associazione La Scintilla e dall'associazione Amici di Romano
Bilenchi. Quello di venerdì 4 dicembre è l’ultimo
appuntamento poggibonsese di “Letture in autunno” promosso con il patrocinio del Comune di
Poggibonsi, in collaborazione con Libreria Arcobaleno Poggibonsi, main sponsor
Pan Urania.
Al
termine sarà offerto un brindisi a tutti i presenti.
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