Si chiama ‘Un l’ha trovo manco il Diavolo' la mappa di comunità realizzata con la collaborazione
degli abitanti di Iesa. È stata presentata in un circolo Arci La Pigna gremito,
da parte del sindaco Sandra Becucci e di Elisa Bruttini dei Musei senesi, dopo
un un importante lavoro di ricerca sulla cultura materiale e immateriale svolto
nell’ambito dell’Ecomuseo della Val di Merse. Il progetto, realizzato dalla
Fondazione Musei Senesi e dal Comune di Monticiano, poi esteso anche alle altre
aree del Senese, consente di contestualizzare i beni culturali e paesaggistici
e raccordarli con la località della vita
quotidiana, gli eventi festivi, la tradizione orale, la cultura agroalimentare
e il saper fare artigiano, in una narrazione pensata per attivare esperienze
partecipate di fruizione del patrimonio diffuso. A Iesa c’erano anche Pietro
Meloni e Valentina Lusini, antropologi dell’Università degli Studi di Siena,
socio partecipante di Fondazione Musei Senesi. Le testimonianze orali che hanno raccolto sono state
selezionate e utilizzate per la costruzione della mappa, che restituisce una
geografia soggettiva peculiare del territorio che la comunità locale vive e
ricorda. Una chiave di lettura interna, quindi, fatta di memorie e aneddoti che
ha coinvolto competenze specifiche, raccogliendo e segnalando gli elementi
distintivi di questo paese per chi lo abita.
Dopo la
presentazione di ‘Un l’ha trovo manco il Diavolo‘, sabato 28 novembre alle ore 15.30,
nell’Auditorium di Monticiano (Siena) verrà mostrata in anteprima al pubblico
la nuova app dedicata al territorio della Val di Merse.
L’applicazione per mobile Monticiano Digitale, presto scaricabile da App Store e
Google Play, nasce dalla volontà del Comune di Monticiano e della Fondazione
Musei Senesi di utilizzare le più moderne tecnologie di comunicazione così da
favorire la conoscenza del patrimonio culturale diffuso. Anche la App, così
come la mappa di comunità è un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del
progetto Ecomuseo della Val di Merse.
Scoprire la storia di Monticiano e
della Val di Merse sarà facile, innovativo e divertente: l’integrazione tra
segnaletica tradizionale, codici bidimensionali QR e contenuti della App
consentirà la navigazione in due lingue di molti punti di interesse in una
serie di itinerari che dal castello di Monticiano si estendono alle immediate
vicinanze, alle piccole frazioni e alle riserve naturali per introdurre
l’utente alla conoscenza di borghi, palazzi, chiese, castelli, tradizioni,
eventi e percorsi naturalistici con approfondimenti multimediali specifici. La
app prevede una funzionalità di realtà aumentata e una mappa interattiva, che
permetterà di individuare e raggiungere agilmente le diverse località grazie al
collegamento satellitare; per gli amanti del trekking, gli itinerari della
sezione “Sentieri” potranno inoltre essere scaricati come file .gpx ed
esportati come tracciati con le applicazioni per l’outdoor.
Entrambi gli eventi si tengono
nell’ambito di “Val di Merse sostenibile. Festa dei saperi, dei sapori e
dell’ambiente”, promossa dal Comune di Monticiano e dall’Unione dei Comuni
della Valdimerse.