La Stosa Virtus Siena ha ufficializzato l'ingaggio di Milos Joksimovic, lungo montenegrino di formazione italiana, che va a completare il roster in vista del prossimo campionato di B Interregionale. Il talentuoso classe 2005, alto 206 centimetri, si distingue per la sua duttilità, che gli consente di ricoprire diversi ruoli in campo. Joksimovic ha vestito in passato le maglie di Ferrara e Piacenza nel settore giovanile, raggiungendo con quest'ultima le Finali Nazionali Under 19 Eccellenza, dove ha giocato un ruolo da protagonista. Sempre a Piacenza, è stato aggregato per due anni alla prima squadra in serie A2, esperienza che gli ha permesso di debuttare nella seconda serie nazionale.
Con l’arrivo di Joksimovic, la Virtus completa una squadra giovanissima, pronta a mettersi a disposizione di coach Evangelisti e del suo staff per affrontare con entusiasmo la nuova avventura.
«Sono molto contento e carico per questa nuova avventura - ha dichiarato Joksimovic - Siamo una squadra giovane e siamo pronti a dare il 100%. Non vedo l'ora di iniziare, conoscere i nuovi compagni e tutto lo staff».
Il direttore sportivo della Virtus, Voltolini, ha espresso grande soddisfazione per l’arrivo del giovane talento: «Sono particolarmente contento di questo nuovo arrivo, perché ci assicuriamo un giovane di grande talento e con un brillante avvenire. È un ragazzo che seguivamo e che siamo riusciti a portare in rossoblù grazie alla collaborazione della società di appartenenza, nella persona del direttore sportivo Alessandro Pagani, al nostro ex allenatore Stefano Salieri che ci ha fornito tutte le informazioni necessarie, e all’agente Massimo Sorrentino. Ringrazio queste figure a nome della società e del Presidente Fabio Bruttini per aver agevolato l’operazione. Joksimovic è un lungo moderno che può ricoprire più ruoli, dotato di un ottimo tiro da fuori e capace di mettere palla a terra grazie alla sua tecnica sopraffina, tipica della scuola slava dalla quale proviene. Siamo sicuri che coach Evangelisti riuscirà a guidare al meglio questo giovane roster, tirando fuori il meglio da ognuno di loro».
