“Le politiche per il diritto allo studio universitario sono un caposaldo dell’azione della giunta regionale sulle quali non abbiamo alcuna intenzione di fare passi indietro”.
Lo precisano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora all’università e ricerca Alessandra Nardini di fronte ai timori manifestati da alcune sigle studentesche riguardo alla riduzione dello stanziamento di risorse a favore dell'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario nelle prossime annualità.
Giani e Nardini ricordano l’impegno ad aumentare le risorse ad ora previste sancito dalla delibera numero 1376, approvata lo scorso 20 dicembre. L’atto recita: "la Giunta si impegna ad adoperarsi affinché le risorse previste per le annualità 2023 e 2024 vengano incrementate in linea con quanto assegnato negli ultimi anni, valutando l'inserimento della misura ‘Borse di studio per il DSU’ nell'ambito degli strumenti di programmazione del Por Fse+ 2021-2027 e/o mediante l'attivazione di altri fondi nazionali e/o regionali che si renderanno disponibili sul bilancio regionale".
