Va in scena a Chiusi da venerdì 20 a domenica 22 settembre lo ZIC! Book Festival, manifestazione letteraria organizzata dall’amministrazione cittadina in collaborazione con la Biblioteca comunale ‘Ottiero Ottieri’, la Fondazione Orizzonti d’Arte, le associazioni che fanno parte del ‘Patto per la Lettura Città di Chiusi’, e realizzata con il contributo del Consiglio regionale ai sensi della legge 4 del 2023.
Nel centro storico si terranno una ventina di eventi che coinvolgeranno bambini e bambine, ma anche giovani e adulti, e toccheranno vari temi di attualità e diversi generi artistici e letterari.
Il festival è stato presentato questa mattina (giovedì 19 settembre) a palazzo del Pegaso.
“Questa iniziativa rappresenta un’innovazione importante per la città di Chiusi – ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli -. Il Festival, che ha lo scopo di promuovere la cultura e la lettura in una città importante della Toscana, è stata accolto positivamente dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, che ha voluto sostenerlo e promuoverlo”.
La consigliera regionale Elena Rosignoli ha evidenziato come la manifestazione sia una novità per il Comune di Chiusi e ha sottolineato come “in questa legislatura in Consiglio regionale c’è molta attenzione alla valorizzazione della lettura e a tutte le iniziative finalizzate a incentivarla”. “E’ dunque un piacere presentare lo Zic! Festival, che sarà un connubio di cultura e di bellezza”, ha affermato.
Gli eventi toccano vari temi di attualità: dall’intelligenza artificiale, di cui si parlerà insieme a Valentina Federici e Pierdomenico Baccalario (domenica alle 17.30), al rapporto dei giovani con la Costituzione, che sarà affrontato con Gherardo Colombo (domenica alle 15.30); ancora, le differenze di genere e i pericoli della rete, che saranno trattati con Cristina Obber e Natascia Maesi (domenica alle 17). Non mancheranno occasioni più prettamente letterarie con autori come Giampaolo Simi (domenica alle 18.30). Sabato alle 17.30 al Teatro Mascagni è in programma un’iniziativa in ricordo di Ottiero Ottieri, per i 100 anni dalla nascita, dove interverranno Cristina Nesi e Silvio Perrella e che terminerà con le letture di Davide Riondino. Nel programma incontri dedicati ai vari generi: dal fumetto al noir, dalla saggistica ai classici della letteratura, passando per la poesia e mostre d'arte e di fotografia, come quella di Enzo Ragazzini, a cui parteciperà l’autore.
“Il Festival va in scena per la prima volta a Chiusi – ha detto Giannetto Marchettini, presidente della Fondazione Orizzonti, che si è occupata dell’organizzazione dell’evento – . Siamo soddisfatti e ci auguriamo di poter costruire da ora in poi un percorso che dedichi attenzione al mondo della lettura. Il cartellone è molto vario e ci saranno iniziative per tutti i gusti”.
Il sindaco di Chiusi, Gianluca Sonnini ha sottolineato che il Festival “rappresenta una nuova opportunità”. Sonnini ne ha ricordato la genesi: “Nel 2022 è stato fatto un accordo con le associazioni, il Patto della Lettura Città di Chiusi. Lo Zic! Festival è nato in continuità con quella idea”. “L’obiettivo – ha detto - è di dare un nuovo volto al centro storico, lasciando spazio alle parole, alla lettura, per contaminarci e arricchirci. Il nome Zic deriva dall’etrusco Zich e significa Scrivere: si parte dunque dalle nostre radici per raccontare la nostra città”.
