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“Nessun disavanzo per il Comune di Piancastagnaio, visto che per disavanzo si intende chiudere il conto consuntivo in rosso. Quest’anno, invece, l’avanzo di amministrazione è stato di oltre 500mila euro ed è proprio attraverso tale avanzo che sono stati coperti i debiti già riconosciuti e che verranno coperti quelli di prossimo riconoscimento. Inoltre, respingiamo ogni legame scorretto e fuorviante fra questa vicenda e le indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Montepulciano a carico di sindaco e funzionarigiovedì 30 settembre.
“L’amministrazione comunale – continua la nota – non ha mai nascosto le difficoltà finanziarie che sta vivendo per risolvere il problema dei debiti fuori bilancio, causati da un mancato rispetto della normale procedura amministrativa. Stiamo lavorando con correttezza e trasparenza per trovare le soluzioni più idonee per uscire da questa situazione e garantire la massima correttezza procedurale. I debiti saranno sanati con l’avanzo di bilancio dello scorso esercizio finanziario e di questo ne beneficeranno al più presto anche tutti i fornitori di beni e servizi che vantano un credito nei confronti del Comune, così come nei mesi scorsi sono stati saldati i precedenti creditori. Non c’è dubbio che la macchina comunale è stata rallentata nell’ultimo anno dall’obbligo di fornire documentazione e informazioni agli inquirenti e dalla necessità di migliorare il proprio operato, ma l’attività è continuata e continua”.
“Nel consiglio comunale di giovedì 30 settembre – conclude la nota – verranno ripresi alcuni punti rinviati nella seduta dello scorso 25 giugno e riconosceremo i debiti che riterremo siano in regola. Consideriamo, però, fuorviante e scorretto alimentare voci non veritiere sulla mancanza di risorse per coprire i debiti fuori bilancio e invitiamo tutte le forze politiche a mantenere toni più moderati, nell’interesse generale della comunità. La giunta, nel frattempo, continuerà a monitorare la situazione e a lavorare per una soluzione in tempi rapidi, mettendo al primo posto la comunità pianese e il suo futuro”.