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Scorrendo gli organici del Piacenza Calcio la nostra memoria si sofferma e rimembra molti episodi che hanno visto protagonisti con la maglia bianconera, in passato, alcuni protagonisti di oggi del prossimo avversario del Siena. Ricordi molto belli come quelli legati a Francesco Totò De Falco, attuale DS della società emiliana, centravanti del Siena targato Perotti ed autore di 15 reti nei due anni dal 1989 al 1991 che videro quei bianconeri prima vincere il campionato di C2, poi ben figurare in quello di C1 (ultima partita con il Catanzaro a parte…); ricordi meno piacevoli quelli legati a Mattia Graffiedi (sarà squalificato contro il Siena) “reo” di essere stato più volte preferito nel corso del campionato di Serie A 2004/2005 dall’allora tecnico Gigi Simoni ai vari Massimo Maccarone e Tore Andre Flo relegati in panchina. Nel Piacenza troviamo pure Tomas Guzman, paraguayano, autore di una rete nel Siena 2005/2006: “Atleta di Cristo” in occasione della sua permanenza a Siena, ha influito nella coscienza di Nicola Legrottaglie per favorire l’avvicinamento a Dio dell’attuale difensore della Juventus. Nel Piacenza figura pure Matteo Mandorlini, figlio dell’ex tecnico bianconero da poco esonerato dalla formazione romena del Cluji. Per quanto riguarda le sfide del Siena sul terreno del Garilli di Piacenza il ricordo più fulgido risale all’ultimo precedente, quello giocato il 27 settembre 2000. Il Siena, fresco di promozione in serie B, vinse in trasferta sul campo di una delle favorite per la promozione in A come confermerà l’esito finale di quel campionato. In un tourbillon di emozioni i bianconeri di Sala vinsero 3-2 e si portarono momentaneamente al comando della classifica con 10 punti dopo 4 gare. "Salutate la Capolista" fu il grido dei tifosi nel viaggio di ritorno verso Siena…