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L’obiettivo è la creazione di un “Distretto culturale evoluto” grazie ad un rapporto pienamente collaborativo tra Fondazione Musei Senesi, Camera di Commercio di Siena e Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale per definire programmi comuni volti allo sviluppo dei distretti culturali integrati nei territori della provincia.
I due protocolli rendono possibile anche il reperimento di fondi europei per progetti ed iniziative culturali, così come una costante attività di scouting, ma anche la realizzazione di iniziative promozionali, di comunicazione, e di valorizzazione come restauri, realizzazione di eventi, convegni ed esposizioni.
“La cultura è da sempre l'elemento che più caratterizza il nostro territorio – spiega Marco Saletti, assessore alla cultura della Provincia di Siena – Penso al patrimonio artistico che ci fa essere riconoscibili in tutto il mondo e che rappresenta uno dei maggiori motori per il nostro turismo, ma anche alla cultura e al senso civico dei cittadini senesi, al radicamento delle nostre tradizioni ed a come con l'evolversi della storia queste non si siano perse, ma siano rimaste un bagaglio importante con cui guardare fiduciosi al futuro. La cultura che esprime il nostro territorio costituisce, indubbiamente, un elemento di sviluppo economico. Per questo è importante che tutta la provincia sia unita e coordinata nella programmazione dell'offerta culturale e nelle azioni che metteremo in campo per catalizzare i finanziamenti a livello locale, nazionale ed europeo. La realizzazione dei distretti è dunque una strada da perseguire per razionalizzare i costi aumentando però l’efficacia e l’ampiezza degli interventi. Non di meno i due accordi siglati vanno a legarsi al progetto sulla “filiera della creatività” a cui stiamo lavorando; un ulteriore modo per creare collaborazioni, sinergie, innovazione tra i diversi soggetti imprenditoriali presenti nella nostra realtà”.
“La Fondazione Musei Senesi nasce con l'intento di integrare il complesso dei Musei e degli Archivi degli enti pubblici locali della provincia di Siena – dice il presidente Gianni Resti – Il nostro scopo è da sempre quello di ottimizzare l'uso delle risorse per la valorizzazione e la promozione del patrimonio artistico e culturale. Per questo abbiamo sottoscritto con entusiasmo i protocolli di intesa con l'Agenzia per lo sviluppo locale e con la Camera di Commercio. Collaborare in maniera continuativa con questi enti significa condividere la programmazione e i progetti che ne scaturiranno, così da poterne anche valutare meglio le ripercussioni sul territorio. La collaborazione si trasforma inoltre in azioni concrete. Faccio un esempio. Fondazione Musei Senesi e Apslo hanno presentato ad aprile scorso all’agenzia ministeriale Arcus il progetto “Visita il museo e vivi il territorio” chiedendo un contributo di 5,5 milioni di euro. L’obiettivo è quello di realizzare sei distretti culturali: Val d’Elsa, Crete Senesi, Chianti, Val di Merse, Amiata - Val d’Orcia, Val di Chiana, ognuno con la propria caratterizzazione”.
“La Camera di Commercio di Siena è entrata a far parte di Fondazione Musei Senesi in qualità di partecipante istituzionale – fa notare Massimo Guasconi, presidente dell’ente – e pertanto il protocollo sottoscritto è un ulteriore esempio di sinergia, fondamentale per avere sviluppo. Con i distretti culturali possiamo infatti raggiungere economie di scopo, di scala e di specializzazione creando e sviluppando relazioni stabili e proficue tra i musei, gli eventi, i beni ambientali e naturali e tutti quei soggetti che a diverso titolo operano nell’ambito della produzione di beni e servizi in ambito turistico, tecnologico e delle produzioni tipiche ecc.. . E’ da questa rete, da questa collaborazione che possono nascere nuove opportunità”.
“L’accordo sottoscritto – sottolinea Aviano Savelli, responsabile di Apslo – inquadra le attività culturali come centrali per lo sviluppo del territorio. Coordinare la progettazione e la programmazione a livello provinciale è molto importante, soprattutto in un momento così particolare per l'economia italiana e anche senese. In questo modo si possono ottenere risposte più efficaci e una migliore ricaduta delle iniziative sui territori interessati”.
Nello specifico, il Protocollo tra Fondazione Musei Senesi e Apslo si propone di realizzare azioni finalizzate alla creazione di un “Distretto culturale evoluto” sul territorio senese; svolgere attività di Fund raising per progetti e attività culturali da perseguire sia attraverso la ricerca di opportunità di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie, sia attraverso il raccordo con strumenti esistenti della programmazione locale (PASL); effettuare azioni di scouting e progettazione di attività e eventi aventi per oggetto la cultura come fattore di sviluppo economico e territoriale, anche tramite il coordinamento e la messa in sinergia con altri attori/stakeholder del territorio. Il protocollo di intesa ha una durata di quattro anni, si tratta di un accordo basato sull'idea della cultura come uno degli elementi strategici per lo sviluppo economico del territorio e che mira a valorizzare le risorse della provincia senese attraverso la loro integrazione e correlazione.
Il Protocollo tra Fondazione Musei Senesi e Camera di Commercio ha una durata di cinque anni. L’obiettivo è quello di definire programmi comuni e un rapporto di collaborazione continuo per la promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e la crescita del territorio. Elemento fondamentale per lo sviluppo di distretti culturali integrati su cui la Fondazione Musei Senesi, con gli enti che l’hanno costituita, è impegnata. Iniziative e progetti saranno attuate tramite programmi promozionali e di comunicazione; azioni di co-marketing; azioni volte alla diffusione responsabilità sociale d’impresa e alla valorizzazione della cultura d’impresa; iniziative di sostegno alla conservazione e al restauro del patrimonio culturale; eventi di valorizzazione e di sostegno della cultura e del patrimonio culturale materiale ed immateriale del territorio quali esposizioni, convegni, congressi, festival; azioni in ambito formativo, educativo e didattico; programmi di studio, di ricerca e di sensibilizzazione sul rapporto tra impresa e cultura; iniziative editoriali anche in ambito multimediale e ICT.
Entrambi gli accordi entrano a pieno titolo come protagonisti della “filiera della creatività” che la Provincia di Siena sta sviluppando con Apslo. L’obiettivo è quello accrescere la cultura dell’innovazione sul territorio, sviluppare la partecipazione delle imprese senesi al mondo della ricerca attraverso occasioni di incontro, conoscenza e networking tra mondi e culture differenti. Tra gli strumenti operativi ci saranno i circoli della creatività/innovazione, formati da rappresentanti del mondo dell’impresa e della ricerca, e il social Network “Siena – Laboratorio di idee”, una rete costituita attraverso la piattaforma Panmind, sulla base di esempi analoghi europei, nella quale far condividere e sviluppare proposte, progetti imprenditoriali e idee.