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I portoni delle scuole di Monteriggioni si sono riaperti oggi, 13 settembre, accogliendo 807 bambini, il 9% in più rispetto all’anno precedente, quando erano stati in 739. Le scuole di Monteriggioni sono inserite in un Istituto Comprensivo di oltre mille alunni che comprende anche le scuole di Castellina in Chianti ed una delle tre scuole elementari di Castelnuovo Berardenga, la scuola primaria di Quercegrossa. Quest’ultima in particolare ha visto coincidere l’apertura dell’anno scolastico con la disponibilità di altre tre aule, che hanno consentito di accogliere tutti i nuovi alunni. L’inaugurazione dei locali è stata rinviata al momento in cui sarà definitivamente disponibile anche la nuova palestra, che è in via di completamento grazie all’appalto affidato dal Comune di Castelnuovo Berardenga, ed al quale ha compartecipato finanziariamente anche il Comune di Monteriggioni, in proporzione alla popolazione, che è circa un terzo.
“Insieme al sindaco di Monteriggioni ed all’assessore Nepi di Castelnuovo Berardenga –ha detto il dirigente scolastico Pietro Biagini– abbiamo assistito all’apertura dell’anno scolastico presso il Plesso Scolastico “Italo Calvino” di Quercegrossa che, con l’ampliamento appena realizzato, garantirà così la possibilità di usufruire di spazi adeguati alle esigenze didattiche. Fra l’altro da pochi giorni il Ministero delle Infrastrutture ha effettuato controlli sulla sicurezza dei plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo di Monteriggioni e le nostre scuole sono risultate idonee. Pertanto è con grande convinzione che auspico un sereno anno scolastico per tutti”.
Nelle scuole di Monteriggioni si registra da tempo un costante aumento delle iscrizioni, specchio fedele della crescita demografica che vede protagoniste soprattutto le giovani coppie che trovano casa e lavoro nel territorio.
“Consapevoli di questo trend di lungo periodo -spiega Giada Macinai, assessore alla Pubblica Istruzione- l’Amministrazione comunale ha programmato da tempo l’adeguamento delle strutture, sia in quantità che in qualità, rendendole sicure ed idonee per le esigenze di studio e di gioco dei ragazzi. Dopo gli ampliamenti già conclusi alla scuola dell’Infanzia e alla Primaria di San Martino, sono in ancora in corso i lavori alla scuola Primaria di Castellina Scalo, che presumiamo si concluderanno entro l’apertura del prossimo anno scolastico. Dopo il grande sforzo progettuale e finanziario, del valore di 5 milioni di euro per l’investimento in strutture, adesso la vera sfida sarà quella di mantenere elevati standard dei servizi offerti alle famiglie, quali mensa, trasporto scolastico, attività extrascolastiche supplendo a quello che lo Stato non intende più garantire”.
Com’è noto la riforma ministeriale in atto ha ridotto notevolmente i finanziamenti alla scuola pubblica e nel caso di Monteriggioni l’Istituto Comprensivo ha dovuto rimodulare l’orario delle lezioni scendendo a due rientri pomeridiani anziché tre e purtroppo sono state ulteriormente ridotte le ore del sostegno per gli alunni con disabilità. Il Comune è quindi costretto, visto anche il taglio dei trasferimenti statali, a porre rimedio ad un ridotto impegno del Governo per sostenere l’indispensabile funzione educativa e formativa della scuola pubblica.
“Pertanto - conclude l’assessore Macinai - l’Amministrazione cercherà di rispondere alle necessità delle famiglie e dell’Istituto Comprensivo assicurando, con l’indispensabile collaborazione delle Associazioni del territorio, il prolungamento dell’orario di uscita dei ragazzi per tutti i giorni della settimana offrendo attività che ne stimolino la curiosità e lo sviluppo. In più intendiamo aiutare l’Istituto Comprensivo con un contributo che integrerà le ore di insegnamento, palesemente insufficienti, per i ragazzi con grave disabilità”.