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La passione per il cavallo, l’arte della falconeria e il cane da caccia saranno protagoniste sabato 7 e domenica 8 agosto a Monteriggioni per far rivivere una tradizione con radici medievali. Durante la manifestazione, i cavalieri dell’Aicav, l’Accademia italiana cavalieri alto volo, si esibiranno in uno spettacolo pomeridiano, alle ore 18, e in uno serale, alle ore 21.30, per dare dimostrazioni pratiche di questa antica arte di allevamento e addestramento di rapaci e cavalli che si è tramandata nei secoli. Domenica 8 agosto, inoltre, è previsto alle 20.30 un convegno dal titolo “Il Cavallo in Italia dal Medioevo alla nascita del purosangue inglese” presso l’hotel “Il Piccolo Castello”, al quale interverranno il fondatore dell’Aicav, il dottor Alduino Ventimiglia di Monteforte; il principe Corrado Gonzaga; Annalaura Trombetti, docente di Mediavistica presso l’Università di Bologna, Nicola Maniaghi, medico veterinario, il colonnello Marco Reitano, veterinario comunale e il Dott. Andrea Tonni, esperto di cavalli gonzagheschi.
La manifestazione avrà inizio, sia sabato che domenica, alle ore 17, mentre alle ore 18 e alle ore 21.30 sarà possibile assistere al più importante spettacolo di falconeria e cavalli d’Europa. Durante gli spettacoli sono previste esibizioni equine e di cani da caccia, con i quali sarà riproposta la caccia alla volpe. Dimostrazioni anche per l’antica arte della falconeria, mentre domenica saranno presenti anche i corni da caccia e i Butteri della Maremma. Per tutto il pomeriggio sarà allestita, inoltre, una mostra con animali, artigiani dei vari mestieri connessi ai cavalli, alla caccia e ai palii, che si tramandano da secoli di generazione in generazione. I bambini avranno infine l’occasione di vedere, toccare e cavalcare i pony all’interno di un’area attrezzata e sotto il controllo degli istruttori. Alle ore 17.30 di domenica 8 agosto sarà inoltre celebrata da Don Vittorio Giglio, parroco di Badesse, Lornano e San Leonino, la Santa Messa di Santo Uberto, con la partecipazione dei corni da caccia e di cavalli, cani e falconi, che la rendono uno degli eventi più spettacolari e attesi della manifestazione. Saranno presenti in entrambe le giornate anche dei punti ristoro.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Monteriggioni,  è organizzata dall’Accademia italiana cavalieri alto volo, che da più di trent’anni si impegna per tramandare e divulgare l’arte della falconeria e l’amore per i cavalli e gli animali, promuovendo studi iniziative e ricerche per l'allevamento e la riproduzione degli uccelli rapaci diurni e notturni e la loro reintroduzione in natura. L’Aicav si occupa anche del recupero e del miglioramento del patrimonio equino italiano, dell’allevamento e addestramento dei cavalli e delle razze canine adatte alla falconeria. L’accademia, grazie al lavoro del suo fondatore, il dottor Alduino Ventimiglia di Monteforte, è considerata un punto di riferimento per l’arte della falconeria in Italia e in Europa.
Tutte le esibizioni si terranno all’aperto, negli spazi sotto le mura del Castello.