A PESCARA ENTUSIASMO ALLE STELLE PER L'ARRIVO DEL SIENA

Lo stadio "Adriatico" ritrova il calcio che conta nella gara che oppone la squadra abruzzese, neopromossa, ai bianconeri.

Per il neopromosso Pescara, tornato in B dopo tre stagioni grazie alla vittoria sul Verona nella finale play-off di Prima Divisione, l’esordio contro il Siena è un ‘battesimo’ di grande prestigio.
Lo stadio Adriatico ritrova il calcio che conta, ospitando una fra le più accreditate pretendenti alla vittoria del campionato o comunque decisa a riconquistare la massima serie.
La Robur dovrà misurarsi con l’entusiasmo del pubblico abruzzese e la volontà di ben figurare dell’undici guidato dal quarantunenne tecnico Eusebio Di Francesco, pescarese di nascita ed ex centrocampista, tra le altre, di Empoli, Roma e Piacenza; artefice della promozione, alla prima esperienza su una panchina del campionato cadetto.
Davanti al portiere Pinna, Il difensore Samuele Olivi (ex Cesena, Piacenza e Salernitana) è, insieme ai centrocampisti Emmanuel Cascione e Luca Tognozzi (ex Reggina), fra gli elementi più rappresentativi della rosa costruita dall’ambizioso presidente Giuseppe De Cecco e dal direttore generale Fabrizio Lucchesi. In avanti i gol-salvezza sono affidati all’estro di Massimo Ganci e Marco Sansovini: il primo, autore del gol-partita  contro il Verona e vecchia conoscenza della categoria, già ‘battuta’ con i colori di Salernitana, Cittadella e Bari; il secondo, rientrato da Grosseto
Lorenzo Del Prete, Alfonso Camorani ed Emanuele Calaiò sono gli ex di turno: il difensore è arrivato dal Frosinone (ma il suo cartellino appartiene alla società bianconera), il centrocampista è rimasto a Siena un solo anno, mentre il bomber palermitano ha militato in maglia biancazzurra per due stagioni, dal 2003 al 2005, centrando una promozione in serie B.
Contro la Robur sono assenti per squalifica: Ganci, Tognozzi e Soddimo.

Francesco Vannoni