3-1. IL SIENA MATA I TORELLI MAREMMANI

Nell'atteso derby toscano, dominio della Robur che supera il Grosseto con i gol di Troianiello, Mastronunzio e Reginaldo. Al termine dell'incontro, scambio di complimenti fra i due tecnici in sala stampa. (ASCOLTA LE INTERVISTE)

RETI: 9' Troianiello; 45'(+3) Freddi; 69' Mastronunzio; 74' Reginaldo
ARBITRO: Calvarese di Teramo.
AMMONITI: 14' Terzi, 32' L.Vitiello, 70' Bruscagin (azione fallosa); 66' Mora (distanza in barriera non rispettata)

Al 9' Reginaldo per Troianiello: tiro al volo di destro e il Siena è in vantaggio

45'(+3) punizione di Mora, cross al centro: Freddi di testa anticipa tutti e, in maniera immeritata, il Grosseto pareggia

69' cross di Del Grosso, colpo di testa di Mastronunzio. La Robur torna in vantaggio

74' azione personale di Reginaldo che, ricevuto l'assist da Bolzoni, con un forte diagonale realizza la rete della sicurezza.

LE INTERVISTE
Camilli, presidente del Grosseto: “Il Siena ha vinto perché è una squadra di un’altra categoria anche se sul pareggio stavamo meritando, poi è arrivato il 2-1 che c’ha tagliato un po’ le gambe. Faccio i complimenti ai ragazzi comunque,  perché abbiamo tanti infortuni, hanno giocato i giovani, un ragazzo addirittura del ’91. Spero che ci si possa rifare al ritorno. Il mercato di gennaio? Il Grosseto adesso ha bisogno di recuperare i giocatori adesso; poi a gennaio qualcosa faremo.”
Giorgio Perinetti, DS bianconero: “Abbiamo giocato bene e siamo stati ripagati anche se per un momento ho temuto che potessero tornare vecchi fantasmi. La squadra ha meritato, ha giocato in scioltezza. Merito dei ragazzi e del mister che ha preparato bene la partita. Abbiamo preso il goal su una disattenzione difensiva che potevamo evitare, ma non si può, ad ogni errore,  sempre pagare dazio al cento per cento. Abbiamo fatto bene a tornare in campo con la stessa mentalità e a riportarla sui binari giusti. Quando una squadra come la nostra si esprime sempre al massimo non deve avere paura di niente.”
Riccardo Allegretti, centrocampista Grosseto: “Sono stato fermo tutta la settimana per un problema al flessore e dopo cinque minuti mi sono fatto male all’adduttore quindi valuteremo. Peccato, ci tenevo a giocare, sapevo quanto era importante questa partita per noi e per i tifosi. Gli infortuni ci stanno condizionando perché non riusciamo a giocare con continuità. Adesso abbiamo recuperato un giocatore importante come Caridi e stiamo recuperando Greco, ma più che altro ci manca il risultato e sabato deve venire. Il Siena è una squadra costruita per andare in serie A ed è giusto che faccia il campionato che sta facendo.”
Francesco Moriero, allenatore Grosseto: “ Ce la siamo giocata a testa alta. Non siamo venuti a fare le barricate, abbiamo cercato di vincere e non ci siamo riusciti però i ragazzi hanno dato il massimo e questo è l’importante. Il risultato è anche troppo pesante. Il Siena è una squadra nata per vincere il campionato, è fortissima; faccio i complimenti all’allenatore Conte.  I rinforzi di gennaio li vedremo dopo, io per ora devo lavorare con chi ho a disposizione.”
Reginaldo, centrocampista Robur: “Penso che tutta la squadra sia stata protagonista. Ci tenevamo a vincere perché avevamo queste due partite in meno e dovevamo rifarci sotto in classifica e la vittoria era troppo importante. Quello che abbiamo fatto oggi è quello che facciamo sempre in allenamento e che ogni partita cerchiamo di fare, siamo contenti che ci sia riuscito tutto bene e che questo abbia portato i tre punti. Il problema che ho avuto era solo un crampo, domani sarò di nuovo in campo.”
Salvatore Mastronunzio, attaccante Siena: “Ringrazio Del Grosso che mi ha messo una gran palla, simile a quella con l’Atalanta, io ho dovuto metterla dentro e basta. Il goal del Grosseto ci ha fatto arrabbiare perché avevamo fatto tanto e alla prima disattenzione siamo stati puniti. Credo però che non ci sia stata partita e questi tre punti ci volevano per rimanere agganciati alla vetta. Penso che il Siena fin qui abbia fatto delle ottime gare, poi è certo che c’è anche l’avversario... Ma stasera abbiamo messo carattere, grinta, voglia di vincere; tutto insomma. I tre punti sono meritati. Io non guardo la classifica né di squadra né tantomeno dei cannonieri. Io guardo solo all’obiettivo del Siena, se poi faccio anche goal tanto meglio.”
Gennaro Troianiello, centrocampista bianconero: “Stavamo meritando nel primo tempo e siamo riusciti a mantenere la concentrazione anche nella ripresa nonostante il pareggio. Sono contento per il goal anche se poi ho avuto un’altra nitida occasione e ho sparato addosso al portiere avversario. Il duello con Mora? Non penso che ci siano i duelli tra singoli; l’importante è vincere e si vince tutti insieme.”
Francesco Bolzoni, centrocampista Siena: “Il mister mi aveva già detto in settimana che avrei giocato titolare, quindi lo sapevo già. Sono molto contento della mia prestazione e di quella di tutta la squadra. Tutti vogliono giocare ma quando c’è tanta concorrenza non è facile anche se poi è proprio la concorrenza che ti aiuta a tirar fuori prestazioni del genere. La rosa ampia è la nostra forza anche se magari si gioca un po’ meno. Mi sono trovato davvero bene accanto a Codrea, spero di poter giocare ancora insieme a lui. Ora andremo a cercare la vittoria in tutti i campi per poter inanellare una serie di risultati positivi prima delle vacanze di Natale.”
Antonio Conte, Mister bianconero: “Alla fine del primo tempo non ero arrabbiato, erano molto più arrabbiati i ragazzi, tanto che ho dovuto anche un po’ calmarli e rasserenarli. Ma io ero molto soddisfatto di quello che avevamo fatto.  Altre volte era capitato che nonostante il vantaggio parziale ero andato all’intervallo molto arrabbiato, ma per quanto concerne oggi ho considerato il pareggio del Grosseto solo un incidente di percorso perché stavamo facendo bene ed ero convinto che poi avremmo potuto vincere, alla fine. Le mosse tattiche le ho decise tutte in settimana; ho messo in campo chi stava meglio e chi tatticamente mi dava di più. C’era da sostituire Vergassola e Ficagna e non era facile. La squadra è scesa in campo con la cattiveria giusta, con la voglia di attaccare l’avversario sempre, dall’inizio alla fine, che è quello che io voglio vedere. Oggi era difficile per chiunque affrontare il Siena. Questa squadra può fare un grande miglioramento dal punto di vista dell’atteggiamento; quando giochi per vincere, devi vincere e basta e non è mai facile sopportare la pressione. I ragazzi si stanno calando in questa nuova mentalità e lo stanno facendo gradualmente ma molto bene e lavorando sodo. I complimenti di Moriero? Il Grosseto si salverà, si vede già l’impronta dell’allenatore perché è una squadra che sa giocare e che può fare la sua parte in questo campionato di B. La scelta di Moriero come allenatore è una scelta giusta e non lo dico solo perché è un amico, ma perché gioca un calcio propositivo e offensivo e sono convinto che farà bene.”

Marco Fabbrini