2 PERSONE PERICOLOSE RIMPATRIATE E ALTRE 4 AVVISATE DAL QUESTORE

Un giovane di 19 anni di Napoli e una ragazza di 23, rumena, residente a Roma, sono stati allontanati con foglio di via. Il ragazzo perché colto in flagranza di rapina in concorso, commessa nel comune della Valdichiana; la donna per furto aggravato, consumato in un supermercato a San Rocco a Pilli.

Prosegue l’impegno della Questura di Siena nel campo della prevenzione. Sono stati, infatti, emessi altri 6 provvedimenti dopo gli accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine.
Le misure, strumenti di natura amministrativa, adottate nei confronti di persone ritenute pericolose che si siano rese responsabili di fatti, anche se non veri e propri reati, riprovevoli e causati da un comportamento antisociale, sono state emesse nei confronti di 6 cittadini, 4 dei quali italiani e 2 rumeni, con precedenti di polizia o penali a carico.
In particolare un giovane di 19 anni di origini campane e una ragazza di 23, rumena, sono stati rimpatriati nei luoghi di residenza (in provincia di Napoli e di Roma), con divieto di ritorno per 3 anni nei comuni di Sinalunga e di Sovicille.
Entrambi erano stati arrestati dai Carabinieri, in occasioni diverse. Il ragazzo perché colto in flagranza di rapina in concorso, commessa nel comune della Valdichiana; la donna per furto aggravato, consumato in un supermercato a San Rocco a Pilli.
Quattro persone di età compresa tra i 20 e i 50 anni, 3 italiani e un rumeno, sono state invece avvisate oralmente dal Questore di Siena, Giancarlo Benedetti, affinché cambino condotta.
Uno di loro era stato denunciato nel 2007 per diversi reati, soprattutto contro il patrimonio, mentre gli altri 3 hanno riportato condanne per reati contro la persona o collegati agli stupefacenti. Per i 3 italiani si tratta del secondo avviso dopo oltre 3 anni.