CHIUSI CELEBRA IL MEMORIAL DAY DELLA POLIZIA

Applausi e commozione per l’esibizione dell’orchestra giovanile Young Band.

Clima di festa e di commozione a Chiusi scalo attorno ai ciclisti tedofori della polizia di stato che sono arrivati questa mattina da Lione, in Francia, passando per Aosta, Torino, Milano, Reggio Emilia e Pistoia. Un percorso di 1.500 chilometri che li porterà a Capaci, in Sicilia, il 23 maggio, nel giorno del ventesimo anniversario della strage di Capaci, portando la “Fiaccola della memoria e della legalità”.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Comune di Chiusi, è stata organizzata dal sindacato di polizia Sap in collaborazione con la Fondazione Falcone, gode da sette anni del prestigioso riconoscimento della Medaglia di rappresentanza del presidente della Repubblica.

Il sindaco Stefano Scaramelli (accompagnato dagli assessori Chiara Lanari, Juri Bettollini e Andrea Micheletti) e il questore di Siena Giancarlo Benedetti, hanno ricordato i maniera sentita tutte le vittime del dovere in una giornata, peraltro, scossa dalle drammatiche notizie provenienti da Brindisi, dove un vile e drammatico attentato ha colpito una scuola e numerosi studenti. Alla manifestazione ha portato il suo commosso ed emozionato saluto anche Lorenzo Conti, figlio del sindaco di Firenze Lando Conti ucciso dalle brigate rosse il 10 febbraio 1986.

Alle 10.30 il sindaco e il questore, insieme al dirigente di polizia Valter Allegria, del responsabile della polizia ferroviaria toscana Vincenzo Spinosi, del comandante della polizia municipale Fabrizio Giannini, del portavoce nazionale del Sap Massimo Montebove e del segretario senese del Sap Emanuele Viciani, hanno deposto una corona d’alloro davanti alla targa che ricorda i caduti delle forze dell’ordine, all’interno del Commissariato di pubblica sicurezza. Il “silenzio” è stato suonato dal comandante della polizia ferroviaria di Chiusi, Francesco Settembre.

Alle 11 tutte le autorità si sono trasferite alla stazione ferroviaria dello Scalo dove è stata deposta un’altra corona per commemorare poliziotti, carabinieri, magistrati, politici, sindacalisti, giornalisti e semplici cittadini che hanno perso la vita a causa del terrorismo e della mafia. Hanno partecipato rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, politici e consiglieri comunali di vari partiti, oltre a tanti cittadini. La commemorazione è stata allietata dalla pluripremiata orchestra giovanile Young Band dell’istituto comprensivo Graziano da Chiusi, scuola diretta dalla dirigente Rita Albani (presente alla cerimonia) che ha eseguito con bravura l’inno nazionale e numerosi altri brani.

“Siamo onorati della presenza di questi poliziotti ciclisti – hanno detto il sindaco Stefano Scaramelli e l’assessore Chiara Lanari – e crediamo che una manifestazione come questa non potesse avere cornice migliore dei ragazzi della Young Band. Tutti noi dobbiamo nutrire profondo rispetto e gratitudine per le donne e gli uomini che hanno perso la vita per difendere la democrazia e la libertà”.